Victoria Bisogno e Jane Pettigrew: Manuale del Sommelier del Tè

Victoria Bisogno ha trascorso parecchio tempo a contatto con il mondo del tè, arrivando a creare El Club del Tè, dedicato alla promozione della cultura del tè.

Tra le varie pubblicazioni, il Manuale del Sommelier del Tè è stato tradotto in italiano, a differenza di tanti altri interessantissimi testi che purtroppo non trovano ancora il favore delle case editrici italiane.

Questo libro, scritto in collaborazione con Jane Pettigrew, figura di spicco da decenni nella divulgazione della cultura del tè, è ottimo quale introduzione al mondo del tè, nell’attesa di affinare le proprie competenze e le proprie esperienze.

La prima parte, legata alla storia del tè, offre un breve escursus sulla diffusione della bevanda non solo in Cina e in Giappone, ma anche in Arabia, Russia e occidente.

Tea tasting
Tea tasting

I capitoli a mio avviso più interessanti sono quelli legati alla pianta del tè, ai suoi aspetti tecnici, e alle varie categorie dei tè in base alla classificazione cromatica.
Inoltre non mancano cenni alla classificazione dei tè finiti in base alle foglie, aiutandoci così a far luce nei vari termini che sono presenti nei nomi dei tè, quali souchong o congou e le lunghe sigle che identificano i tè indiani.

Il capitolo relativo all’analisi sensoriale del tè può aiutare anche i neofiti a valutare la qualità delle foglie, tenendo conto delle dimensioni, della presenza di gemme, della forma, del colore e del profumo.
Allo stesso modo insegna, con un linguaggio semplice e uno stile di scrittura essenziale, a valutare il liquore e le foglie bagnate.

Il libro si chiude con un capitolo curioso, molto british, dedicato alla etichetta e galateo del tè. Difficile approfittare di questi consigli nelle nostre degustazioni. Ottime invece per un afternoom tea.

Scritto da Ezio bevendo un tè delle cinque, blend di tè neri indiani e dello Sri Lanka, dal colore ramato e dal gusto deciso.